I ponti termici sono parti dell’edificio con elevata trasmittanza termica, discontinuità costruttive e termiche responsabili di fino a un terzo delle perdite di calore degli edifici coibentati.
Durante l’inverno attraverso i ponti termici si disperde energia termica dall’interno della casa verso l’esterno, in estate i ponti termici veicolano la calura dall’esterno all’interno della casa.
Tipici esempi di ponti termici sono le zone dell’involucro edilizio che presentano flussi termici maggiori rispetto alle parti circostanti: i balconi, i pilastri, le travi, le solette a sbalzo, le mensole e tutte le parti costruttive che risultano isolate in modo inappropriato o comunque in maniera sensibilmente inferiore rispetto al resto dell’edificio.
Perché correggere ed eliminare i ponti termici
I ponti termici sono l’origine di danni all’edificio, favoriscono la formazione di condensa e di muffe e, avendo una temperatura superficiale più bassa delle aree circostanti, riducono il comfort abitativo. Inoltre, favorendo la fuga di calore, rendono difficile la creazione di un corretto bilanciamento energetico tra involucro e impianto termico creando un aumento dei consumi e più in generale inefficienza del dimensionamento degli impianti.
L’attenuazione/risoluzione dei ponti termici necessita di spessori relativamente modesti di materiale isolante. Essendo i dettagli costruttivi abbastanza complessi, la corretta posa in opera dell’isolante richiede un materiale che sia facile da applicare.
I pannelli RAVATHERM™ XPS X ETICS B, rigidi e compatti, possono essere tagliati e sagomati all’uopo con estrema facilità.
Descrizione
Isolamento ponti termici con RAVATHERM™ XPS X ETICS B
Per eliminare i ponti termici si può utilizzare RAVATHERM™ XPS X ETICS B che offre:
- superfici ruvide che consentono un ottimo aggrappaggio dei materiali porosi costituenti la struttura portante e gli strati di finitura superficiale;
- elevato potere termoisolante con bassi spessori;
- resistenza all’umidità, al gelo e agli impatti meccanici;
- mantenimento della capacità termoisolante durante e dopo la realizzazione;
- maneggevolezza;
- riduzione degli scarti;
- buona lavorabilità: non occorrono specifiche attrezzature di cantiere.
L’attenta progettazione e l’impiego di RAVATHERM™ XPS X ETICS B garantiscono:
- riduzione della dispersione termica per trasmissione di circa 10%;
- prevenzione della formazione di muffa;
- eliminazione dei problemi strutturali: condensazione di superficie, incrinature, danneggiamenti estetici;
- aumento del senso di comfort.
Per evitare i ponti termici è fondamentale la progettazione accurata dei nodi di intersezione strutturale. L’isolamento termico della zoccolatura e di altre strutture con ponti termici deve essere progettata in modo tale che la trasmittanza termica del nodo non sia troppo diversa da quella della struttura termoisolata.
Posa in opera come controcassero
I pannelli di RAVATHERM™ XPS X ETICS B, disposti ben accostati a diretto contatto con la cassaforma e fissati con chiodi per evitarne lo spostamento, devono essere inseriti prima del getto di calcestruzzo nelle zone dei ponti termici.
Data l’elevata resistenza meccanica di RAVATHERM™ XPS X ETICS B i normali distanziatori d’armatura non penetrano nel materiale isolante consentendo pertanto di realizzare lo strato di copriferro necessario.
Per assicurare una maggiore adesione del pannello alla struttura in calcestruzzo si può prevedere l’inserimento di tasselli di plastica con testa di diametro di 30 mm.
La lunghezza sarà tale da consentire un ancoraggio nel calcestruzzo di almeno 40-50 mm. Tali chiodi vengono preventivamente inseriti nei pannelli prima della loro posa in opera.Posa in opera su strutture di edifici esistenti
Per l’applicazione su strutture esistenti è necessario verificare che la superficie sia adatta all’incollaggio. Nel caso di superfici particolarmente deteriorate queste dovranno essere pulite ed eventualmente consolidate e, se opportuno, i pannelli di RAVATHERM™ XPS X ETICS B dovranno essere fissati meccanicamente oltre che incollati.
Il fissaggio meccanico dei pannelli in aggiunta al collante cementizio è comunque consigliato.
Prima di procedere alla finitura è opportuno verificare che non vi siano giunti male accostati o parti danneggiate; in tal caso questi dovranno essere ripristinati con pezzi di RAVATHERM™ XPS X ETICS B. Se l’applicazione dell’intonaco avviene dopo una prolungata esposizione ai raggi UV, la superficie scolorita e friabile dovrà essere rimossa.
Per prevenire la formazione di cavillature tra il tamponamento esterno e RAVATHERM™ XPS X ETICS B è consigliabile inserire una rete d’armatura dell’intonaco.
Una situazione ricorrente si ha quando, in una parete isolata a cassetta, si deve dare continuità all’isolamento termico attraverso la base della parete interna in laterizio; oppure in altri casi, alla base di murature perimetrali. In queste circostanze è consigliabile, ove possibile, estendere l’area coperta dall’isolante oltre all’area rappresentata dal ponte termico.